domenica 16 settembre 2007

No alla vendita del Monoblocco


In seguito alle dichiarazioni apparse sulla stampa locale che esplicitano la volontà del direttore dell'Aulss di trasferire i servizi sanitari del Lido nelle strutture private dell'ospedale San Camillo, ribadiamo la nostra contrarietà all'ipotesi di alienazione del Monoblocco (padiglione Rossi) nell'abito della vendita dei padiglioni dismessi dell'Ex Ospedale al Mare. La Federazione veneziana del Prc e il nostro circolo pubblicano il seguente volantino:


Rifondazione Comunista non condivide le dichiarazioni del Direttore generale dell’ULSS 12 e di chi crede possibile lo spostamento dei servizi sanitari in strutture private

Il nostro partito si batte per la difesa della sanità pubblica e contro lo smantellamento dei servizi socio-sanitari.

Siamo per la riorganizzazione degli ospedali con un aumento generalizzato dei posti letto, oggi carenti sia all’Ospedale civile di Venezia, domani in quello nuovo di Zelarino.

Rivendichiamo un adeguato sistema di servizi territoriali integrati e a rete nell’ambito del quale il Distretto Socio-Sanitario operi efficacemente per la prevenzione, la cura e la riabilitazione.

Per quanto riguarda il territorio insulare:


- siamo per il completamento dei restauri di tutti i piani del Monoblocco;
- il Monoblocco deve contenere i molteplici servizi del Distretto 02, adeguato ai bisogni dei cittadini di Lido, Pellestrina, Murano, Burano, nonché del Comune di Cavallino;
- vogliamo il mantenimento della piscina e del Punto di primo intervento;
- chiediamo il trasferimento dei vari servizi sanitari ancora collocati in strutture fatiscenti (radiologia, prelievi, prenotazioni ecc.) ai già restaurati piano terra e primo piano e per i quali sono stati spesi quasi 5 milioni di euro!

CHIEDIAMO IL RISPETTO DEGLI ACCORDI POLITICI SOTTOSCRITTI AL RIGUARDO NELLE VARIE MUNICIPALITA’!

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